Linee guida per la community

Informazioni false o ingannevoli

Serie di spiegazioni delle Linee guida per la community

Aggiornamento: gennaio 2024

Panoramica

Fare la nostra parte per supportare un ambiente informativo responsabile è stata una priorità per Snap. Le pratiche ingannevoli assumono molte forme e sappiamo che possono minare la fiducia e rappresentare una minaccia per la sicurezza degli Snapchatter. Le nostre politiche sono destinate a ridurre la diffusione di informazioni false e a proteggere gli utenti da frodi e spam, in una vasta gamma di circostanze.

  • È vietata la diffusione di informazioni false che possano arrecare danni o siano diffamatorie: è proibito negare l'esistenza di eventi tragici, fare dichiarazioni mediche infondate, minare l'integrità di procedure civili o alterare contenuti per scopi impropri o ingannevoli (anche nei casi in cui ci si avvalga dell'IA generativa o dell'editing ingannevole).

  • È vietato fingere di essere qualcuno (o qualcosa) che non sei, nonché cercare di nascondere la propria identità reale. Di conseguenza, è fatto divieto assumere l'identità di amici, celebrità, brand o altri enti.

  • Sono vietate attività di spam e altre pratiche ingannevoli, inclusa la creazione di contenuti che imitino i formati pubblicitari di Snapchat o Snap Inc.

Cosa dovresti aspettarti

Le nostre Linee guida per la community relative alle informazioni false o ingannevoli riguardano principalmente due categorie distinte, ma correlate, di danni: (1) informazioni false e (2) comportamenti fraudolenti o spam.

1. Informazioni False

I contenuti che distorcono i fatti possono avere conseguenze dannose per gli utenti e per la società. Sappiamo che a volte può essere difficile sapere cosa è vero, in particolare quando si tratta di eventi correnti in rapida successione, o questioni complicate di scienza, salute e affari mondiali. Per questo motivo, le nostre politiche si concentrano non solo sull'imprecisione o sull'ingannevolezza delle informazioni, ma anche sul loro potenziale danno.

Ci sono diverse categorie di informazioni in cui la cattiva rappresentazione dei fatti può rappresentare pericolo unico. In queste aree, i nostri team prendono provvedimenti contro contenuti fuorvianti o imprecisi, a prescindere dal fatto che le false rappresentazioni siano intenzionali o meno. In questo modo, le nostre politiche agiscono contro tutte le forme di minacce all'informazione, comprese disinformazione, mala-informazione e manipolazione dei media.

Esempi delle categorie di informazioni che riteniamo particolarmente dannose includono:

  • Contenuti che negano l'esistenza di eventi tragici. Vietiamo contenuti che chiamano in causa, ad esempio l'Olocausto, o neghino gli eventi della sparatoria nella scuola Sandy Hook. Le false rappresentazioni e le teorie cospiratorie infondate relative a tali tragedie possono contribuire alla violenza e all'odio, oltre a danneggiare gli utenti le cui vite e le cui famiglie sono state influenzate da tali eventi.

  • Contenuti che promuovono affermazioni mediche non comprovate. Non sono consentiti contenuti che, ad esempio, raccomandino terapie non testate per prevenire la diffusione del Covid-19, che presentino teorie cospirative infondate sui vaccini o che promuovano pratiche dannose e non approvate come la cosiddetta "terapia di conversione". Sebbene il campo della medicina sia in continuo cambiamento e le agenzie di sanità pubblica possano spesso rivedere le linee guida, tali organizzazioni credibili sono soggette a standard e responsabilità e potremmo riferirci a loro per fornire un punto di riferimento per una sanità responsabile e supporto medico.

  • Contenuti che minano l'integrità dei processi civici. Le elezioni e gli altri processi civici svolgono un ruolo essenziale nel funzionamento delle società rispettose dei diritti e rappresentano anche un bersaglio unico per la manipolazione delle informazioni. Per proteggere l'ambiente informativo che circonda tali eventi, applichiamo rigorosamente le nostre politiche ai seguenti tipi di minacce ai processi civici:

    • Interferenza procedurale: disinformazione relativa a elezioni o procedure civiche in corso, come ad esempio la falsa rappresentazione di date e orari importanti o dei requisiti di ammissibilità per la partecipazione.

    • Interferenza alla partecipazione: contenuti che includono l'intimidazione alla sicurezza personale o che diffondano voci mirate a scoraggiare la partecipazione al processo elettorale o civico.

    • Partecipazione fraudolenta o illegale: contenuti che incoraggiano le persone a spacciarsi per altri per partecipare al processo civico o per votare o distruggere schede elettorali in modo illegale.

    • Delegittimazione dei processi civici: contenuti che mirano a delegittimare le istituzioni democratiche sulla base di affermazioni false o fuorvianti sui risultati delle elezioni, ad esempio.


Le nostre politiche contro le informazioni false dannose sono integrate da ampie garanzie di progettazione dei prodotti e regole di pubblicità che limitano la viralità, promuovono la trasparenza e aumentano il ruolo dell'autenticità sulla nostra piattaforma. Per ulteriori dettagli su come l'architettura della nostra piattaforma sostiene questi obiettivi, ti invitiamo a consultare questo post sul blog.

2. Comportamento fraudolento o spam

Frode e spam possono sottoporre gli Snapchatter a notevoli danni finanziari, rischi per la sicurezza informatica e persino all'esposizione legale (per non parlare di esperienze sgradevoli e fastidiose). Per ridurre questi rischi, vietiamo pratiche ingannevoli che compromettono la fiducia all'interno della nostra community.

Tra le pratiche vietate vi è la condivisione di contenuti che promuovono truffe di qualsiasi tipo; schemi che promettono di far arricchire rapidamente; contenuti a pagamento o sponsorizzati non autorizzati o segretati, nonché la promozione di beni o servizi fraudolenti come merci, documenti o attestati contraffatti. Vietiamo anche le promozioni finalizzate all'acquisto di follower o ad altri schemi di crescita artificiale; la promozione di applicazioni di spam e di programmi di marketing multilivello o piramidale. Vietiamo inoltre il riciclaggio di denaro (inclusi i trasferimenti di denaro diretti o tramite intermediari) di qualsiasi tipo. Questo comprende la ricezione e il trasferimento di denaro ottenuto illegalmente o da fonti sconosciute per conto di qualcun altro, il trasferimento di denaro o i servizi di cambio valuta non autorizzati e illegali, così come la sollecitazione e la promozione di tali attività.

Infine, le nostre politiche vietano di fingere di essere qualcuno (o qualcosa) che non si è, o di tentare di ingannare le persone sulla propria identità. Di conseguenza, è fatto divieto assumere l'identità di amici, celebrità, brand o altri enti. Queste regole stabiliscono che non è consentito imitare il branding di Snapchat o di Snap, Inc.

Come mettiamo in atto queste politiche

I contenuti che violano le norme di contrasto alla diffusione di informazioni false o ingannevoli verranno rimossi. Gli utenti che condividono, promuovono o distribuiscono contenuti abusivi riceveranno una notifica della violazione. Chi continuerà a violare queste politiche sarà soggetto a restrizioni nell'accesso al proprio account.

Nel 2022 abbiamo ampliato le nostre categorie di menu di segnalazione per informazioni false, in modo da consentire agli utenti di segnalare in modo più specifico informazioni false relative alla disinformazione sociale, politica e sanitaria. Si prega di condividere con noi il proprio o altrui furto di identità, o se si riscontrano spam o informazioni sbagliate. Una volta ricevuta una segnalazione, i nostri team di Fiducia e sicurezza potranno intervenire per affrontare il furto d'identità per evitare che i contenuti dannosi persistano.

Sulle nostre superfici ad alto traffico, come Spotlight e Scopri, adottiamo un approccio altamente proattivo per la moderazione dei contenuti e la promozione dell'integrità delle informazioni. Ma noi diamo estremo valore ai feedback e ai report relativi a qualsiasi contenuto dannoso che potresti incontrare su queste superfici; essi aiutano a segnalarci qualsiasi problema nei nostri processi per il mantenimento di questi spazi liberi da informazioni dannose.

Punti principali

Promuovere un ambiente informativo responsabile è una priorità per la nostra azienda, e continueremo a esplorare approcci innovativi per proteggere gli utenti di Snapchat dai rischi di contenuti falsi o ingannevoli.

Man mano che continuiamo con questi sforzi, ci impegniamo a fornire informazioni trasparenti sull'efficacia del nostro approccio. Attraverso i nostri report sulla trasparenza, forniamo informazioni a livello nazionale relative alle nostre azioni contro le informazioni false a livello globale e progettiamo di fornire analisi più dettagliate di queste violazioni nei nostri futuri report.

Ci impegniamo a calibrare costantemente il funzionamento delle nostre politiche per migliorare la nostra capacità di affrontare contenuti o comportamenti dannosi e ci impegniamo a collaborare con diversi leader provenienti da tutta la community di sicurezza per garantire di portare avanti in modo responsabile questi obiettivi. Per maggiori informazioni sui nostri sforzi nell'ambito della sicurezza, visita il nostro Hub per la privacy e la sicurezza.