Oggi, il nostro co-fondatore e CEO Evan Spiegel si è unito ad altre piattaforme tecnologiche nel testimoniare davanti alla Commissione giudiziaria del Senato degli Stati Uniti. Qui di seguito puoi leggere la testimonianza orale completa di Evan presentata davanti alla Commissione.

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Presidente Durbin, membro della Commissione Graham e altri membri della Commissione, grazie per aver convocato questa udienza e per aver promosso una legislazione importante per proteggere i bambini online.

Mi chiamo Evan Spiegel, co-fondatore e CEO di Snap. 

Abbiamo creato Snapchat, un servizio online utilizzato da oltre 800 milioni di persone in tutto il mondo per comunicare con i propri amici e familiari. 

So che molti di voi lavorano per proteggere i bambini online ancor da prima della creazione di Snapchat e siamo grati per la vostra dedizione a lungo termine a questa causa e per la vostra volontà di lavorare insieme per aiutare a mantenere la nostra community al sicuro.

Voglio esprimere il mio sostegno a coloro che hanno subito danni online e alle famiglie che sono qui oggi e che hanno perso una persona cara. 

Le parole non bastano per esprimere il profondo dolore che provo per il fatto che un servizio che abbiamo progettato per portare felicità e gioia alle persone sia stato abusato per causare danni.

Voglio essere chiaro sul fatto che siamo consapevoli della nostra responsabilità di contribuire a mantenere la nostra community al sicuro.

Voglio anche ringraziare le molte famiglie che hanno lavorato per sensibilizzare l'opinione pubblica su questo argomento, che hanno contribuito al cambiamento e che hanno collaborato con i legislatori per la stesura di leggi importanti come il Cooper Davis Act, che può aiutare a salvare delle vite.

Ho iniziato a sviluppare Snapchat con il mio co-fondatore Bobby Murphy quando avevo vent'anni. Abbiamo progettato Snapchat per risolvere alcuni dei problemi che abbiamo incontrato online quando eravamo adolescenti. 

Non avevamo alternative ai social media. Ciò significava che le immagini condivise online erano permanenti, pubbliche e soggette a metriche di popolarità. Non era molto bello.

Abbiamo sviluppato Snapchat in modo diverso perché volevamo creare un nuovo modo di comunicare con i nostri amici che fosse veloce, divertente e privato. Un'immagine vale più di mille parole, quindi su Snapchat le persone comunicano con immagini e video. 

Non abbiamo "Mi piace" o commenti pubblici quando si condivide la Storia con gli amici. 

Snapchat è privato per impostazione predefinita, nel senso che le persone devono accettare di aggiungere amici e scegliere chi può contattarli.

Quando abbiamo sviluppato Snapchat abbiamo scelto di eliminare per impostazione predefinita le immagini e i video inviati tramite il nostro servizio. 

Come le generazioni precedenti che hanno goduto della privacy offerta dalle telefonate, che non venivano registrate, la nostra generazione ha beneficiato della possibilità di condividere su Snapchat momenti che possono non essere immagini perfette ma che invece trasmettono emozioni senza essere permanenti. 

Anche se i messaggi di Snapchat vengono eliminati per impostazione predefinita, informiamo tutti che le immagini e i video possono essere salvati dal destinatario. 

Quando interveniamo su contenuti illegali o potenzialmente dannosi, conserviamo anche le prove per un periodo prolungato, il che ci permette di supportare le forze dell'ordine e di contribuire a responsabilizzare i criminali. 

Per aiutare a prevenire la diffusione di contenuti dannosi su Snapchat, approviamo i contenuti consigliati sul nostro servizio utilizzando una combinazione di processi automatizzati e di revisione umana. 

Applichiamo le nostre regole sui contenuti in modo coerente ed equo per tutti gli account. Esaminiamo campioni delle nostre azioni di applicazione della legge attraverso il controllo di qualità per verificare che le azioni siano corrette.

Inoltre, scansioniamo in modo proattivo il materiale noto relativo ad abusi sessuali su minori, contenuti legati alla droga e altri tipi di contenuti dannosi, rimuoviamo tali contenuti, disattiviamo e blocchiamo gli account responsabili, conserviamo le prove per le forze dell'ordine e segnaliamo alcuni contenuti alle autorità competenti per ulteriori azioni.

L'anno scorso, abbiamo segnalato 690.000 casi al National Center for Missing & Exploited Children, che hanno portato a oltre 1.000 arresti. Abbiamo anche rimosso 2,2 milioni di contenuti relativi alla droga e bloccato 705.000 account associati.

Anche con le nostre rigide impostazioni sulla privacy, gli sforzi di moderazione dei contenuti, il rilevamento proattivo e la collaborazione con le forze dell'ordine, possono comunque accadere episodi negativi quando le persone utilizzano i servizi online. Per questo motivo, riteniamo che i minori di età inferiore ai 13 anni non siano ancora pronti a comunicare su Snapchat. 

Incoraggiamo vivamente i genitori a utilizzare i controlli parentali a livello di dispositivo su iPhone e Android. Le utilizziamo a casa nostra e mia moglie approva tutte le app che scaricano i nostri figli tredicenni. 

Per i genitori che desiderano maggiore visibilità e controllo, abbiamo creato Family Center in Snapchat, dove è possibile vedere con chi comunica il figlio, rivedere le impostazioni della privacy e impostare i limiti sui contenuti.

Lavoriamo da molti anni con i membri della Commissione su leggi come il Kids Online Safety Act e il Cooper Davis Act, che siamo orgogliosi di sostenere. Voglio incoraggiare un sostegno più ampio da parte del settore alla legislazione che protegge i bambini online. 

Nessuna legislazione è perfetta, ma alcune regole sono meglio di nessuna.

La gran parte del lavoro che svolgiamo per proteggere le persone che utilizzano il nostro servizio non sarebbe possibile senza il supporto dei nostri partner del settore, del governo, delle organizzazioni non-profit, delle ONG e, in particolare, delle forze dell'ordine e dei primi soccorritori che hanno dedicato la loro vita a mantenere le persone al sicuro. 

Sono profondamente grato per gli straordinari sforzi compiuti nel nostro Paese e in tutto il mondo per impedire ai criminali di utilizzare i servizi online per commettere i loro crimini.

Provo un enorme senso di gratitudine per le opportunità che questo Paese ha offerto a me e alla mia famiglia. Sento il profondo dovere di ricambiare e di fare la differenza. Sono grato di essere qui oggi come parte di questo processo democratico di vitale importanza.

Membri della Commissione, mi impegno a garantire che parteciperemo alla soluzione per la sicurezza online. 

Saremo onesti in merito alle nostre debolezze e lavoreremo costantemente per migliorare.

Vi ringrazio e sarò lieto di rispondere alle vostre domande.