La nostra risposta alle associazioni della società civile sull'integrità delle elezioni

22 aprile 2024

All'inizio di questo mese, Snap, insieme ad altre importanti aziende del comparto tecnologico, ha ricevuto una lettera da oltre 200 associazioni della società civile, ricercatori e giornalisti in cui si chiedeva di intensificare gli sforzi per proteggere l'integrità delle elezioni del 2024. Condividendo il valore di questa causa, ci impegniamo a garantire che le persone di tutto il mondo possano partecipare alle elezioni nel proprio Paese e a fare il possibile per proteggere la nostra democrazia.

Data l'importanza di questi temi e la profonda responsabilità che sentiamo nei confronti delle centinaia di milioni di persone che utilizzano Snapchat per comunicare con i propri amici e familiari e per conoscere meglio il mondo attraverso i nostri contenuti, abbiamo deciso di rendere pubblica la nostra risposta. Di seguito puoi leggere la nostra lettera e saperne di più sui nostri piani per le elezioni di quest'anno qui.

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21 aprile 2024

Spettabili associazioni della società civile:

Grazie per il vostro lavoro di vigilanza e sostegno in questo anno straordinariamente ricco di eventi elettorali. Vi ringraziamo per averci dato l'opportunità di parlare del modo in cui Snap si sta assumendo le proprie responsabilità in questo contesto e di come questi sforzi rispecchino i valori della nostra azienda. 

Panoramica dell'approccio di Snapchat

Il nostro approccio per mantenere l'integrità della piattaforma durante le elezioni è ampio e articolato. A un livello più alto, gli elementi chiave sono:

  • Misure di salvaguardia intenzionali dei prodotti;

  • Politiche chiare e ponderate; 

  • Approccio diligente agli annunci di propaganda politica;

  • Operazioni coordinate e di collaborazione e

  • Offerta di strumenti e risorse per responsabilizzare gli Snapchatter.


Nel loro insieme questi pilastri costituiscono la base del nostro approccio per mitigare i rischi legati alle elezioni, garantendo al contempo agli Snapchatter di accedere a strumenti e informazioni a supporto della partecipazione ai processi democratici in tutto il mondo. 

1. Misure di salvaguardia intenzionali dei prodotti

Fin dagli albori, Snapchat è stato progettato per distinguersi dai social media tradizionali. Quando si accede a Snapchat non compare un feed di contenuti infiniti e non moderati e non è consentito fare delle dirette streaming. 

Sappiamo bene che la minaccia maggiore legata alla disinformazione digitale deriva dalla velocità e dalla portata con cui alcune piattaforme digitali ne consentono la diffusione. Le nostre politiche e la nostra architettura impediscono che contenuti non moderati vengano condivisi fuori controllo su ampia scala. Pre-moderiamo i contenuti prima che vengano condivisi con un pubblico più vasto e limitiamo la diffusione di notizie e informazioni di carattere politico, a meno che non provengano da editori e autori di fiducia (tra cui organi di informazione come The Wall Street Journal e The Washington Post negli Stati Uniti, Le Monde in Francia e Times Now in India). 

Nell'ultimo anno, l'introduzione su Snapchat dell'IA generativa è stata gestita con lo stesso livello di scrupolosità. Limitiamo la capacità dei nostri prodotti IA di generare contenuti o immagini che potrebbero essere utilizzati per minare i processi di partecipazione civica o per ingannare gli elettori. Il nostro chatbot, My AI, ad esempio, può fornire informazioni su eventi politici o su questioni sociali d'attualità, ma non è programmato per offrire opinioni su candidati politici o per incoraggiare gli Snapchatter a votare per una determinata forza politica. E nelle funzionalità testo-immagine, abbiamo adottato restrizioni sistematiche sulla generazione di categorie di contenuti a rischio, tra cui le sembianze di noti personaggi politici. 

Da oltre un decennio, e in occasione di varie tornate elettorali, la nostra architettura di prodotto gioca un ruolo centrale nel creare un ambiente estremamente inospitale per gli utenti che intendono alterare i processi di partecipazione civica o minare l'integrità delle informazioni. E i fatti dimostrano che la nostra strategia funziona. I dati più recenti indicano che dal 1 gennaio al 30 giugno 2023 il numero totale di violazioni a livello globale legate alla diffusione di informazioni false (comprese quelle che hanno rischiato di compromettere l'integrità delle elezioni) ha rappresentato lo 0,0038% del totale delle violazioni, rientrando tra le categorie dannose meno probabili sulla nostra piattaforma.

Nel 2024 continueremo a salvaguardare l'integrità della nostra piattaforma adottando un approccio basato sui prodotti e tenendo fede agli impegni assunti in qualità di firmatari dell'Accordo tecnologico per la lotta all'uso ingannevole dell'IA nelle elezioni del 2024.

2. Politiche chiare e ponderate

Per integrare le nostre misure di salvaguardia dei prodotti, abbiamo adottato una serie di politiche volte a garantire sicurezza e integrità in caso di eventi di alto profilo come le elezioni. Ad esempio, le nostre Linee Guida per la Community vietano espressamente la condivisione di informazioni false e dannose, l'incitamento all'odio e le minacce o gli appelli alla violenza. 

Per quanto concerne i contenuti dannosi in un contesto di elezioni, le nostre politiche esterne sono solide e si basano sull'esperienza di ricercatori di spicco nel campo dell'integrità delle informazioni. Tra le categorie di contenuti dannosi vietate troviamo:

  • Interferenza procedurale: misinformazione relativa a elezioni o procedure civiche in corso, come ad esempio la falsa rappresentazione di date e orari importanti o dei requisiti di ammissibilità per la partecipazione;

  • Interferenza alla partecipazione: contenuti che includono minacce alla sicurezza personale o che diffondono voci mirate a scoraggiare la partecipazione al processo elettorale o civico;

  • Partecipazione fraudolenta o illegale: contenuti che incoraggiano le persone a spacciarsi per altri per partecipare al processo civico o per votare o distruggere schede elettorali in modo illegale; e

  • Delegittimazione dei processi civici: contenuti che mirano a delegittimare le istituzioni democratiche sulla base, ad esempio, di affermazioni false o fuorvianti sui risultati delle elezioni.

Forniamo anche assistenza interna per garantire che i nostri team di moderazione comprendano che i rischi legati alle elezioni si intrecciano spesso con altre categorie come l'incitamento all'odio, la misoginia, le accuse ad personam o addirittura il furto di identità.

Le nostre politiche si applicano a qualsiasi tipo di contenuto sulla nostra piattaforma, sia esso generato dagli utenti o dall'IA.1E precisiamo che tutte le politiche si applicano allo stesso modo a tutti gli Snapchatter, a prescindere dalla loro importanza. Il nostro approccio nei confronti dei contenuti ingannevoli è sempre lo stesso ed è chiaro: li rimuoviamo. Non li contrassegniamo, non li sottoponiamo a downranking; li rimuoviamo e basta. Gli Snapchatter che violano le nostre politiche sui contenuti ricevono un avvertimento; se persistono in queste violazioni, potrebbero perdere i privilegi dell'account (anche se a tutti gli Snapchatter viene data l'opportunità di presentare ricorso contro la nostra decisione). 

3. Approccio diligente agli annunci di propaganda politica

La nostra piattaforma consente la propaganda politica in occasione di elezioni democratiche, ma è altresì impegnata ad adottare pratiche rigorose per mitigare i rischi legati all'integrità del voto. In particolare, ogni annuncio di carattere politico su Snapchat viene sottoposto a revisione e a controlli prima di venire considerato idoneo alla pubblicazione sulla nostra piattaforma. Per sostenere queste iniziative, collaboriamo con Poynter e con altre organizzazioni affiliate alla International Fact Checking Network per fornire informazioni indipendenti e imparziali sulla natura delle affermazioni degli inserzionisti. La nostra procedura di controllo degli annunci di carattere politico include verifiche approfondite per rilevare eventuali usi fuorvianti dell'IA volti a creare immagini o contenuti ingannevoli.

Per garantire la trasparenza deve essere indicato chiaramente chi ha pagato l'annuncio. E in conformità con le nostre Politiche sugli annunci pubblicitari non consentiamo che gli annunci vengano pagati da governi stranieri o da individui o entità che si trovano al di fuori del Paese in cui si svolgono le elezioni. Crediamo sia nell'interesse pubblico rendere noto quali annunci di carattere politico sono stati approvati per la pubblicazione e per questo creiamo una Raccolta di annunci politici che include informazioni sul targeting, sui costi e su altri dati analitici.  

Per garantire la conformità in tutti questi processi, le nostre Politiche sui contenuti commerciali non consentono agli influencer di promuovere contenuti politici a pagamento al di fuori dei formati pubblicitari tradizionali. In questo modo si garantisce che tutti i contenuti politici a pagamento siano soggetti alle nostre pratiche di revisione degli annunci e ai nostri requisiti di esclusione di responsabilità.

4. Operazioni coordinate e di collaborazione

In Snap adottiamo un approccio altamente collaborativo per rendere operativi i nostri programmi di salvaguardia dell'integrità elettorale. Internamente, abbiamo dato vita a una squadra di esperti per l'integrità elettorale, che include esperti di disinformazione, pubblicità politica e sicurezza informatica, per monitorare tutti gli sviluppi relativi alle elezioni che si svolgeranno nel mondo nel 2024. L'ampia rappresentatività che contraddistingue la squadra, riflette l'approccio comprensivo che adottiamo per salvaguardare l'integrità della piattaforma, con rappresentanti dei comparti Trust & Safety, Content Moderation, Engineering, Product, Legal and Policy, Privacy Operations, Security e altri.

Grazie alla nostra attività di moderazione e controllo dei contenuti, manteniamo le nostre capacità linguistiche commisurate a quelle di tutti i Paesi in cui Snap opera. Abbiamo anche reso operativo un protocollo di risposta alle crisi per garantire una certa agilità operativa in caso di eventi globali ad alto rischio.

Questo spirito di coordinamento si estende anche alle collaborazioni esterne. Collaboriamo regolarmente con gli attori dei processi democratici e con le associazioni della società civile per ottenere consigli, condurre ricerche, ascoltare eventuali preoccupazioni o ricevere segnalazioni di incidenti. (Teniamo in grande considerazione molti dei firmatari della lettera proprio per queste ragioni). Spesso informiamo i governi e i funzionari elettorali del nostro approccio all'integrità della piattaforma. Partecipiamo anche a iniziative che coinvolgono più stakeholder, come quest'anno con l'iniziativa che ha visto la società civile, le autorità elettorali e gli altri attori del settore definire le Linee guida volontarie sull'integrità elettorale per le aziende del settore tecnologico. E accogliamo con favore nuove opportunità di collaborazione con tutte le parti interessate a sostegno della mitigazione dei rischi digitali nei processi di partecipazione civica. 

5. Offerta di strumenti e risorse per responsabilizzare gli Snapchatter

In Snap, abbiamo sempre creduto che l'impegno civico sia una delle forme più potenti di espressione personale. La nostra piattaforma aiuta le persone a esprimersi e vanta un'ampia percentuale di nuovi elettori tra gli utenti, per questo vogliamo far sì che la nostra community abbia accesso a informazioni accurate e affidabili sulle notizie e sugli eventi mondiali, nonché sul luogo e sulle modalità di voto delle elezioni locali.

Nel 2024 questi sforzi si concentreranno su tre pilastri che sono rimasti invariati nel corso degli anni: 

  • Educazione: fornire contenuti concreti e pertinenti sulle elezioni, sui candidati e sui temi d'attualità grazie alle nostre collaborazioni in materia di contenuti e talenti su Scopri.

  • Iscrizione: Incoraggiare gli Snapchatter a iscriversi ai registri elettorali sfruttando un'infrastruttura civica di terze parti affidabile. 

  • Coinvolgimento: generare entusiasmo nell'app per i processi di partecipazione civica e incoraggiare gli Snapchatter a votare sia in anticipo che il giorno delle elezioni. 


Molti di questi piani sono attualmente in fase di elaborazione, ma si baseranno su molti dei successi avuti nel corso degli anni nell'avvicinare gli Snapchatter alle risorse informative.

Conclusione

In questo momento cruciale per le democrazie di tutto il mondo e per l'introduzione di nuove e potenti tecnologie, è più che mai necessario che le piattaforme comunichino con chiarezza i propri valori. I nostri valori non potrebbero essere più chiari: rifiutiamo qualsiasi uso improprio della piattaforma volto a minare i processi di partecipazione civica o a mettere a repentaglio la sicurezza degli Snapchatter.  Siamo orgogliosi dei risultati ottenuti fino a oggi, ma dobbiamo continuare a vigilare sui rischi legati alle elezioni. Vi ringraziamo ancora per il sostegno costruttivo su questi temi, 

Cordiali saluti, 

Kip Wainscott

Responsabile delle politiche della piattaforma

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1 Vale la pena precisare che la condivisione di contenuti generati o potenziati dall'IA su Snapchat non viola i nostri termini e non è un comportamento che consideriamo intrinsecamente dannoso. Gli Snapchatter manipolano le immagini con Lenti divertenti e altre esperienze AR ormai da molti anni e ci fa piacere vedere come la nostra community utilizzi l'IA per esprimersi in modo creativo. Se, tuttavia, dovessero essere condivisi contenuti ingannevoli (o comunque dannosi), sarà nostra cura rimuoverli, a prescindere dal ruolo che l'IA ha svolto nella loro creazione.