Vogliamo che gli Snapchatter si divertano e siano al sicuro quando utilizzano i nostri servizi: è questo l'obiettivo che guida la progettazione dei nostri prodotti, le nostre politiche e le nostre piattaforme per gli sviluppatori terzi. Ci interessa anche costruire tecnologie che supportino connessioni umane e in tempo reale e comunicazioni tra amici intimi, un principio grazie al quale possiamo creare esperienze online più sicure e positive.

Avevamo lanciato la nostra piattaforma Snap Kit Developer per portare alcune delle funzionalità più popolari di Snapchat alle applicazioni e ai servizi di terze parti. Oltre a porre fin dall'inizio delle norme sulla sicurezza e sulla privacy per tutte le app partecipanti, avevamo chiesto che gli sviluppatori venissero sottoposti a un processo di revisione e approvazione a seguito della loro prima candidatura. In questo modo potevamo esaminare come avrebbero funzionato la loro integrazione e l'assistenza clienti.

Tra le altre cose, le nostre linee guida vietano bullismo, molestie e discorsi d'odio, minacce e altri tipi di contenuti offensivi, e chiediamo agli sviluppatori di dotarsi di adeguate garanzie per proteggere i loro clienti e d'intervenire su qualsiasi segnalazione.

Una causa dell'anno scorso aveva sollevato gravi accuse su due app integrate che includevano funzionalità di messaggistica anonima. Dopo aver sospeso entrambe le app da Snap Kit, abbiamo avviato una revisione approfondita degli standard e delle politiche del programma.

In ragione di questa revisione, oggi annunciamo diverse modifiche alla nostra piattaforma per sviluppatori. Riteniamo che rispecchino il miglior interesse della nostra community e che si allineino ulteriormente al nostro obiettivo: sostenere comunicazioni che riflettono amicizie vere.

Innanzitutto vieteremo l'integrazione nella nostra piattaforma di app che supportano servizi di messaggistica anonima. Durante la nostra revisione abbiamo capito che, nonostante le garanzie, le app anonime rappresentano rischi di abuso che sono impossibili da mitigare in modo accettabile.

Sappiamo che la maggior parte degli Snapchatter utilizzavano queste integrazioni anonime in maniera divertente, coinvolgente e totalmente appropriata, ma riteniamo che alcuni utenti possano essere più inclini a comportamenti dannosi, come il bullismo o le molestie, se protetti dall'anonimato. Con la nostra nuova politica vieteremo ad app di terze parti di utilizzare un'integrazione su Snapchat che permetta la comunicazione tra utenti senza username e identità registrati e visibili.

La nostra revisione è stata olistica e non si è limitata a esaminare la privacy e la sicurezza delle app integrate di messaggistica anonima. Oggi annunciamo anche che le app per trovare amici non saranno ammesse, a meno che non siano limitate agli Snapchatter maggiorenni. Questa modifica proteggerà gli utenti più giovani ed è più coerente con l'obiettivo di Snapchat: favorire la comunicazione tra amici che si conoscono già.

Essendo una piattaforma che lavora con un'ampia gamma di sviluppatori, vogliamo promuovere un ecosistema che aiuti le app a proteggere la sicurezza, la privacy e il benessere degli utenti, il tutto sbloccando l'innovazione dei prodotti per gli sviluppatori e aiutandoli a migliorare le loro attività.

Noi crediamo di poter fare entrambe le cose, e continueremo a valutare regolarmente le nostre politiche, a monitorare la conformità delle app e a collaborare con gli sviluppatori per proteggere al meglio il benessere della nostra community.